I dedicato alla salute e al benessere
NOVITA’ DAL VIETNAM RIFLESSOLOGIA FACCIA E PIEDI IN AMACA
corso in amaca metodo Valbonesi in ogni SERA di MAGGIO ore 19-22
IN AMACA Valbonesi durante il week end del -20-21 maggio
SIAMO PRESENTI con gli spettacoli “magia in amaca ” diretti dalla coregrafia di Enrico Valbonesi e il suo meraviglioso staf : , PER INORMAZIONI SUI TRATTAMENTI CHIAMARE 3294167403 ASSOCIAZIONE VALBONESI
i benefici degli esercizi in assenza di gravità
, un attrezzo che permette di effettuare allenamenti di pilates in sospensione con la possibilità di non toccare il suolo durante li esercizi.. 
Intervista al dott. Enrico Valbonesi che ho qui davanti a me alchimista-chimico , ricercatore , artista , scrittore di più di 160 libri e inventore che ha brevettato nel 2010 dispositivi di auto-riarmonizazione per i guasti di esseri viventi su una basa innovativa:” l amaca” assenza di peso ( in vendita da edizioni efesto ) https://www.ibs.it/massaggio-aereo-in-amaca-libro-enrico-valbonesi/e/9788894855982?inventoryId=109043177 (
Il massaggio aereo in amaca Enrico Valbonesi
Questo manuale di massaggio in amaca costituisce un’ossatura di sostegno in modo che il lettore possa operare in modo spontaneo e intuitivo. Il massaggio in amaca è un insieme di trattamenti e terapie olistiche integrate. Questo massaggio cerca di riequilibrare e armonizzare sistema fisico e sistema mentale, seguendo gli insegnamenti delle tradizioni orientali.)
E’ stato il primo in assoluto in Italia ad aver diffuso già dal 1989 le tecniche dell assenza di peso su tutti i piani fisici , ingeneristici , filosofici e spirituali ( assenza di peso ) e dal 1999 con il siti sulla mancanza gravità che poi dal luglio 2017 il termine ( ant……tà) non posso più essere nominato per una assurda sentenza. diffonde per mezzo di 5000 pagine e 3.000.0000 di click sui suoi canali media i suoi diari sotto forma di articoli .Da 26 anni studia e pratica tutte le possibilità dell uscibile umano sull’ anomalie di GRAVITA’ e sulle ricerche di frontiera scientifiche filosofiche delle onde di GRAVITA’. Lo yoga una sua passione lo rendono il primo insegnante certificato in base alla legge 4 del 2013 “in condizioni di assenza di peso ” di questa pratica in assoluto sul territorio Nazionale …
Enrico, raccontaci tutto dall’inizio, come ti sei avvicinato al mondo delle pratiche assenza di peso zionali?
Fin da piccolo nella mia mente è presente il concetto di opposto a ciò che si vede; sono da sempre convinto che le forze opposte alla gravità siano reali e soprattutto si possano usare per migliorare il benessere della persona.
Come si realizza questo benessere?
Si realizza con il “massaggio in amaca assenza di peso”, che permette di sperimentare la piacevole sensazione di essere sospesi in aria e di trarre i benefici fisici che derivano dall’essere dondolati. Grazie alla facilitazione data dal sostegno dell’amaca è possibile assorbire con facilità le onde sonore delle campane tibetane, per esempio, e si riescono a prendere posizioni che, in condizioni di gravità normale, sarebbero eccessivamente faticose.
Enrico, spiegaci meglio, che cos’è il massaggio aereo?
Il “massaggio in amaca” è un insieme di diverse terapie olistiche integrate basate sull’anatomia, sulla neurologia e altre scienze di base e di frontiera, integra lo yoga con il massaggio sonoro fatto con la campana tibetana, la meditazione con il tantra e il pilates; discipline che vengono declinate in maniera nuova usando l’amaca assenza di peso .
Si creano così sinergie nuove tra la meditazione, le pratiche olistiche e i metodi sportivi e di fitness. Studia e cerca di curare gli squilibri del sistema fisico, mentale e spirituale. Stimola il processo di auto-guarigione che è insito in noi.
Il “massaggio in amaca assenza di peso ” è riconosciuto legalmente in Italia con la legge 4 del 2013, e in campo internazionale sono state pubblicate numerose interviste e articoli che hanno finalmente sdoganato questa pratica.
Potresti farci un esempio di come viene condotta una sessione di massaggio in amaca?
Le sessioni durano dai dieci minuti, quelle praticate durante le fiere con il rumore di fondo sui quaranta decibel, a circa quaranta minuti se sono praticate nello studio con il silenzio a dieci-venti decibel e possono anche arrivare a due ore a seconda del soggetto a cui vengono praticate.
Il massaggio è composto da tre fasi: nella prima fase il maestro intrattiene un colloquio al fine di mettere a proprio agio la persona, informare e cercare di scoprire quali sono i suoi problemi e quali sono i blocchi principali da eliminare con il massaggio.
La seconda fase è una fase di rilassamento mediante l’utilizzo delle diverse sonorità delle campane tibetane, questa fase prosegue fino a che la persona non si è completamente rilassata e ha “staccato la spina”. Da notare che il massaggio con il tamburo sciamanico e con le campane tibetane in amaca ha come scopo proprio quello di stimolare i “centri di energia”, i chakra, per eliminare quei blocchi mentali di origine psicologica dovuti, per esempio, allo stress quotidiano.
Nella terza fase, con le vibrazioni e i suoni emessi dalle campane tibetane nonché con le sue proprie mani, il maestro agisce direttamente sui chakra liberando i blocchi energetici eventualmente presenti.
Esiste anche una quarta fase, la “fase del ritorno”, nella quale la persona viene lasciata da sola nella stanza massaggi in modo da permetterle di risvegliarsi dolcemente e completare l’assimilazione degli effetti benefici del massaggio.
La prima fase di solito dura circa un quarto d’ora, la seconda e la terza durano in totale circa un’ora mentre la quarta fase è a discrezione della persona e può arrivare fino a mezz’ora, tre quarti d’ora. In totale un massaggio può quindi durare fino a due ore.
Per ottimizzare gli effetti benefici del massaggio è importante l’abbigliamento: è bene presentarsi senza gioielleria, bottoni, cinture o cerniere metallici ed indumenti sintetici che possono interferire con le campane. Inoltre le sale massaggi sono in genere riscaldate pertanto pantaloni da jogging, tute e t-shirt vanno benissimo.
Mi pare di capire che in questa pratica si utilizzano vari dispositivi.
Si possono usare campane e tamburi, ma anche diapason o altri strumenti musicali, inoltre l’amaca di mia invenzione si può dotare con oltre 200 accessori per favorire tutte le pratiche aeree possibili, ma il dispositivo principale è proprio l’”amaca assenza di peso ” che ho inventato.
L’amaca assenza di peso è in buona sostanza una striscia di tessuto resistente fino a cinquecento chili, leggero ed elastico che, oltre a consentire e facilitare la stimolazione dei chakra con il massaggio sospesi in aria, rende possibile la posizione a candela, a testa all’ingiù, una delle asana fondamentali dell’Atha yoga. Questa posizione è quella che consentiva agli yogi di restare in vita più a lungo assimilando l’amrita, l’essenza della lunga vita, che si trova nel palato. Pare che questa pratica consenta di vivere quattro o cinque anni in più rispetto alla normale fisiologia “occidentale”.