InformaLa casa delle amache : coltivare in gruppo

La casa delle amache : coltivare in gruppo

Dopo l’elezione di Donald Trump, molti americani delusi hanno cominciato a valutare l’idea di lasciare gli Stati Uniti. In risposta a questa crescente insoddisfazione, il Comune di Casale a Castel Viscardo (Orvieto), un pittoresco borgo Umbro, ha invitato i cittadini statunitensi ad aderire al progetto delle case a offerta libera a Casale a Castel Viscardo (Orvieto). Questa proposta, non solo mira a contrastare lo spopolamento, ma offre anche un’opportunità a chi desidera un’esistenza più tranquilla e serena, lontana dal caos e dall’inquinamento delle grandi metropoli.
1. Cos’è successo dopo l’elezione di Trump?
2. Come funziona il progetto delle case a offerta libera?
1. Casale a Castel Viscardo (Orvieto) case a offerta libera: i requisiti
3. Acquista casa a offerta libera a Casale a Castel Viscardo (Orvieto)
Cos’è successo dopo l’elezione di Trump?
Dopo l’elezione di Donald Trump, il cui insediamento alla Casa Bianca è previsto per il 20 gennaio, una parte dell’opinione pubblica statunitense ha cominciato a manifestare un forte disappunto, arrivando persino a contemplare l’idea di lasciare gli Stati Uniti. Molti sostenitori di Kamala Harris e altri elettori delusi dalla vittoria del tycoon, infatti, hanno espresso la volontà di emigrare, cercando un rifugio lontano dalle tensioni politiche e dalla polarizzazione crescente del Paese.
È in questo contesto che il Comune di Casale a Castel Viscardo (Orvieto), un piccolo borgo sardo, ha deciso di lanciare una proposta decisamente allettante: “Volete lasciare gli Stati Uniti dopo la vittoria di Trump? Allora venite qui a Casale a Castel Viscardo (Orvieto), dove potrete anche avere case a offerta libera”. Il messaggio promozionale, pubblicato sul sito comunale, si è subito trasformato in un invito per tutti coloro che desiderano iniziare una nuova vita in Europa, in un luogo tranquillo, completamente immerso nella natura e lontano dal caos delle grandi metropoli. Casale a Castel Viscardo (Orvieto) ha lanciato un’iniziativa che, con uno slogan che recita “È ora di iniziare a costruire la tua fuga europea nello splendido paradiso della Sardegna”, invita gli americani, e non solo, a trasferirsi in un angolo di mondo che promette un ritmo di vita più sereno e salutare. Caratteristica confermabile anche dal fatto che è una Blue Zone, cioè un luogo in cui l’aspettativa di vita è più alta rispetto alla media mondiale, dato comprovato dall’alta concentrazione di centenari.
Casale a Castel Viscardo (Orvieto), già da qualche anno, ha iniziato a lottare contro lo spopolamento, offrendo case da ristrutturare a offerta libera a chi prende la decisione di trasferirsi e di contribuire al rilancio del territorio. Grazie alla visibilità ottenuta da questa proposta, in poche ore il sito del Comune ha registrato migliaia di visualizzazioni e centinaia di richieste da parte di potenziali acquirenti, tra cui molti americani interessati a dare una svolta alla loro vita.
L’iniziativa, lanciata dal un Castellano , è una risposta creativa a un fenomeno sociale in corso. Se a cavallo tra la fine dell’Ottocento e la Prima guerra mondiale erano gli italiani a emigrare verso l’America, alla ricerca di fortuna, ora, a distanza di oltre un secolo, potrebbe essere il contrario: sono gli statunitensi ad essere pronti a trasferirsi in Europa per cercare un nuovo equilibrio.
Come funziona il progetto delle case a offerta libera?
A Casale a Castel Viscardo (Orvieto), le case in vendita a offerta libera sono diverse, ma come funziona di preciso questo progetto? In poche parole, grazie a questa iniziativa è possibile comprare un immobile da ristrutturare alla cifra simbolica di un offerta libera.
Come si fa a comprare una delle case a offerta libera a Casale a Castel Viscardo (Orvieto)? Molto semplicemente, le persone interessate, devono manifestare il loro interesse direttamente al Comune, impegnandosi non solo all’acquisto ma anche alla ristrutturazione della casa.
Inoltre, chi prende la decisione di aderire al progetto, è bene che sia consapevole del fatto che occorre:
• ristrutturare e rivalutare l’immobile entro 1 anno dall’acquisto, per un valore di circa 20/25 mila euro;
• sostenere le spese notarili;
• avviare i lavori entro massimo 2 mesi dall’arrivo dei permessi;
• stipulare una polizza fideiussoria di 5 mila euro a garanzia del Castellano .
Anche i cittadini stranieri possono aderire, l’importante è che siano in possesso di un codice fiscale italiano, documento fondamentale per il pagamento delle tasse.

Casale a Castel Viscardo (Orvieto) case a offerta libera: i requisiti
Per comprare una delle case a offerta libera disponibili a Casale a Castel Viscardo (Orvieto) non serve possedere dei requisiti specifici. L’unica cosa importante è rispettare i termini della ristrutturazione e sostenere le spese notarili.
Anche chi vuole semplicemente lavorare in smartworking da Casale a Castel Viscardo (Orvieto) può aderire, è sufficiente compilare il modulo online presente sul sito dedicato. I dati richiesti sono:
• il nome e il cognome;
• il link al profilo LinkedIn o ad un profilo professionale;
• il Paese di provenienza;
• l’email;
• la data ipotetica di inizio residenza;
• la motivazione per cui si vuole aderire all’iniziativa.
Acquista casa a offerta libera a Casale a Castel Viscardo (Orvieto)

 

Cosa coltivare e cosa mangiare magari mentre si mangia un seme in amaca :

 

 

La durata dei semi delle verdure può variare notevolmente a seconda del tipo di seme e delle condizioni di conservazione. In generale, i semi delle verdure possono conservarsi per diversi anni se conservati correttamente in un ambiente fresco, asciutto e buio. Tuttavia, alcuni semi tendono a conservarsi meglio e più a lungo di altri. Ecco una stima approssimativa della durata dei semi delle verdure più comuni:

Semi di lattuga, spinaci, cipolle, carote, ravanello, cetrioli, zucchine: 2-3 anni o più.
Semi di pomodoro, peperoni, melanzane, fagioli, piselli: 3-5 anni.
Semi di zucca, cetrioli, anguria, cetriolo, zucca: 4-6 anni.
Semi di cavoli, broccoli, cavolfiori, sedano, prezzemolo: 3-4 anni.
Semi di basilico, prezzemolo, timo, rosmarino, menta: 1-3 anni.

Tieni presente che la capacità germinativa dei semi diminuisce con il passare del tempo, quindi anche se i semi sono conservati per un periodo più lungo, potrebbero avere una percentuale più bassa di germinazione. È consigliabile testare la germinazione dei semi più vecchi prima di piantarli in modo da assicurarsi una buona crescita delle piante.

Lista di semi che si possono mangiare:

 


La coltivazione della frutta tutto l’anno dipende dalle condizioni climatiche della tua zona e dalle tecniche di coltivazione disponibili. Tuttavia, ci sono alcune varietà di frutta che possono essere coltivate in diversi periodi dell’anno, anche se con alcune precauzioni. Ecco alcuni esempi:

  1. Arance e limoni:

In alcune zone con clima mite, arance e limoni possono essere coltivati tutto l’anno all’aperto o in vaso. In climi più freddi, possono essere coltivati in serra o all’interno.

  1. Mele e pere:

Alcune varietà di mele e pere possono essere coltivate tutto l’anno in climi temperati, con una corretta pianificazione della semina e della rotazione delle colture.

  1. Fragole:

Le fragole possono essere coltivate tutto l’anno in climi temperati o in serra, con varietà che producono frutti in diversi periodi dell’anno.

  1. Banane:

Le banane possono essere coltivate tutto l’anno in climi caldi o in serra.

  1. Fichi:

I fichi sono piante resistenti e possono essere coltivati tutto l’anno in climi temperati o in serra.

  1. Kiwi:

Alcune varietà di kiwi possono essere coltivate tutto l’anno in climi temperati, con una corretta protezione dal freddo in inverno.

  1. Uva:

Alcune varietà di uva possono essere coltivate tutto l’anno in climi temperati, con una corretta potatura e gestione delle viti.

  1. Ciliegie:

Le ciliegie possono essere coltivate tutto l’anno in climi temperati, con varietà che producono frutti in diversi periodi dell’anno.

È importante consultare le guide locali di coltivazione e di adottare pratiche di coltivazione adatte alla tua zona climatica per ottenere i migliori risultati.

Elenco di tutta la frutta dalla A alla Z, proprietà e usi

LE VERDURE

Le verdure che è possibile coltivare tutto l’anno dipendono dalle condizioni climatiche della tua zona e dalla disponibilità di tecniche di coltivazione indoor o in serra. Tuttavia, ci sono alcune verdure che tendono ad essere più adattabili e possono essere coltivate in diversi periodi dell’anno, anche se con alcune precauzioni. Ecco alcuni esempi:

Lattuga: Alcune varietà di lattuga, come la lattuga a foglia, possono essere coltivate tutto l’anno in climi temperati, mentre in climi più freddi è possibile coltivare la lattuga in serra o all’interno.

Spinaci: Gli spinaci sono piante resistenti al freddo e possono essere coltivati durante tutto l’anno in climi temperati. In climi più caldi, possono essere coltivati in autunno e primavera.

Cavoli: I cavoli, come il cavolo cappuccio e il cavolo riccio, possono essere coltivati durante tutto l’anno in molte regioni, con una corretta pianificazione della semina e della rotazione delle colture.

Broccoli e cavolfiori: Queste brassicacee possono essere coltivate durante tutto l’anno in molte zone, sebbene abbiano preferenze per climi freschi. In climi più caldi, possono essere coltivati in autunno e primavera.

Cipolle e aglio: Le cipolle e l’aglio sono piante resistenti che possono essere coltivate durante tutto l’anno in molte regioni, con una corretta gestione del terreno e della concimazione.

Carote e ravanello: Queste radici possono essere coltivate durante tutto l’anno in molte regioni, ma tendono a preferire climi freschi. In climi più caldi, è possibile coltivarle in autunno e primavera.

Zucchine e cetrioli: Questi ortaggi possono essere coltivati durante tutto l’anno in climi caldi o in serra, ma preferiscono temperature più calde per una crescita ottimale.

Erbe aromatiche: Molte erbe aromatiche, come il prezzemolo, la menta, il rosmarino e la salvia, possono essere coltivate tutto l’anno in vaso o in giardino, a seconda delle condizioni climatiche.

Assicurati di consultare le guide locali di coltivazione e di adottare pratiche di coltivazione adatte alla tua zona climatica per ottenere i migliori risultati.

Può essere anche utile fare scorte di semi i quali hanno una buona conservazione.

Tutti i tipi di verdure, dalla A alla Z: https://www.salepepe.it/tecniche-base/tipi-verdura/tipi-di-verdure-dalla-a-alla-z/

e non hai accesso al frigorifero, ci sono comunque alcune strategie che puoi adottare per conservare i cibi freschi più a lungo:

  1. Conservazione in luoghi freschi e bui la nostra casa ha una grotta :

Cerca di conservare i cibi in luoghi freschi e bui della casa, come cantine o dispensa. Evita l’esposizione diretta alla luce solare e alle fonti di calore.

Importante:
Assicurati che la cantina non abbia aperture esterne, onde evitare l’introduzione di ratti o qualsiasi forma di vita animale che possa contaminare le vostre scorte.

  1. Utilizzo di contenitori ermetici:
    Conserva i cibi in contenitori ermetici per ridurre il rischio di contaminazione e allungare la durata di conservazione. Assicurati di chiudere bene i contenitori per prevenire l’ingresso di aria e umidità.
  2. Separazione dei prodotti:

Conserva i cibi separatamente per evitare la contaminazione incrociata e prolungare la loro freschezza. Ad esempio, tieni le verdure separate dalle carni per evitare che i succhi contaminino gli alimenti freschi.

  1. Utilizzo di sacchetti per la conservazione degli alimenti:

Utilizza sacchetti appositi per la conservazione degli alimenti per mantenere la loro freschezza più a lungo. Esistono sacchetti speciali che aiutano a ridurre l’ossidazione e la formazione di muffa.

  1. Congelamento:

Se hai accesso a un freezer, considera la possibilità di congelare gli alimenti freschi per conservarli più a lungo. Molte verdure, frutta, carne e pesce possono essere congelati per prolungare la loro durata di conservazione.

  1. Essiccazione:

Se possibile, puoi anche essiccare gli alimenti freschi per conservarli più a lungo. Frutta, verdura e erbe aromatiche possono essere essiccate per ridurre il contenuto di acqua e conservarle per periodi più lunghi.

  1. Acquisto di quantità ridotte:

Cerca di acquistare solo le quantità di cibo necessarie per evitare sprechi. Seleziona prodotti freschi con una data di scadenza più lunga e consumarli prima di quelli con scadenza più breve.

  1. Monitoraggio dei cibi freschi:

Controlla regolarmente i cibi freschi per verificare eventuali segni di deterioramento e utilizzarli prima che diventino inutilizzabili. Presta particolare attenzione alla frutta e verdura più delicate, che tendono a deteriorarsi più rapidamente.

Seguendo queste strategie, puoi conservare i cibi freschi più a lungo anche senza l’uso del frigorifero, garantendo la loro sicurezza e freschezza per un periodo più lungo.


il cibo come medicina nella nostra casa delle amache.

Le piante medicinali rappresentano una fonte preziosa di rimedi naturali che possono aiutarci a fronteggiare una vasta gamma di disturbi e malattie, fornendoci un’alternativa accessibile e sostenibile alla medicina convenzionale.

In questo capitolo esploreremo le proprietà curative di alcune piante comuni, scopriremo come preparare rimedi casalinghi e tisane benefiche e impareremo a utilizzare le piante in modo sicuro ed efficace anche in situazioni di emergenza durante la guerra o le crisi.

Che tu stia cercando modi per mantenere la tua salute fisica e mentale o desideri semplicemente approfondire la tua conoscenza delle risorse naturali disponibili, questo capitolo ti offrirà le informazioni e le risorse necessarie per utilizzare le piante medicinali come parte integrante del tuo piano di sopravvivenza durante tempi difficili.

Preparati a esplorare il potere terapeutico delle piante e a scoprire un nuovo mondo di possibilità per prenderti cura di te stesso e dei tuoi cari durante periodi di incertezza e crisi.

Ci sono diverse piante che possono essere utilizzate come rimedi naturali o medicinali in caso di emergenza. Ecco alcune delle piante più comuni e le loro proprietà medicinali:

1. Camomilla (*Matricaria chamomilla*):

Le infiorescenze della camomilla sono utilizzate per preparare tisane che possono aiutare a calmare il sistema nervoso, alleviare lo stress e favorire il sonno.

2. Malva (*Malva sylvestris*):

Le foglie e i fiori di malva possono essere utilizzati per fare infusi che aiutano a lenire irritazioni della gola, tosse e infiammazioni delle vie respiratorie.

3. Calendula (*Calendula officinalis*):

I fiori di calendula hanno proprietà antinfiammatorie e cicatrizzanti, e possono essere utilizzati per preparare unguenti per lenire irritazioni della pelle, scottature e ferite.

4. Lavanda (*Lavandula angustifolia*):

Gli oli essenziali di lavanda hanno proprietà calmanti e antinfiammatorie, e possono essere utilizzati per alleviare lo stress, favorire il sonno e lenire le punture d’insetto.

5. Menta (*Mentha piperita*):

Le foglie di menta possono essere utilizzate per preparare tisane che aiutano a lenire dolori di stomaco, nausea e mal di testa. L’olio essenziale di menta può essere applicato sulla pelle per alleviare prurito e bruciore.

6. Echinacea (*Echinacea purpurea*):

L’echinacea è conosciuta per le sue proprietà immunostimolanti e può essere utilizzata per aumentare le difese dell’organismo e combattere raffreddori e influenza.

7. Aloe vera (*Aloe vera*):

Il gel estratto dalle foglie di aloe vera è noto per le sue proprietà lenitive e cicatrizzanti e può essere utilizzato per trattare scottature, ferite e irritazioni della pelle.

8. Piantaggine (*Plantago major*):

Le foglie di piantaggine possono essere utilizzate per preparare decotti o impacchi che aiutano a lenire infiammazioni della gola, tosse e irritazioni cutanee.

È importante notare che l’uso delle piante medicinali può comportare rischi e che è sempre consigliabile consultare un esperto o un professionista della salute prima di utilizzarle, specialmente in situazioni di emergenza.

Inoltre, è fondamentale essere in grado di identificare correttamente le piante e conoscerne le eventuali controindicazioni o effetti collaterali.

Puoi trovare una lista completa di piante a questo link https://www.erbecedario.it/it/le-erbe-di-sprea 


Se hai una dieta a base di proteine  animali :

Crisi costano troppo le proteine iperinflazione…, l’allevamento di animali nella casa delle amache può essere una risorsa preziosa per la sopravvivenza e l’autosufficienza. Tuttavia, la scelta degli animali da allevare dipende dalle risorse disponibili, dalle competenze dell’allevatore e dalle esigenze individuali. Ecco alcuni animali che potrebbero essere considerati:

1. Polli:

Sono tra gli animali da cortile più comuni e richiedono poco spazio. Possono fornire uova fresche e carne.

2. Conigli:

Sono animali da cortile facili da gestire e si riproducono rapidamente. Possono fornire carne magra e pelli.

3. Capre:

Sono animali resistenti e adattabili che possono fornire latte, carne e pelli.

4. Pesci:

Se si dispone di uno stagno o di un’area acquatica, l’allevamento di pesci come trote o carpe può fornire una fonte di proteine

È importante considerare la disponibilità di risorse come cibo, acqua e spazio per gli animali, nonché le capacità di cura e gestione necessarie per l’allevamento. 

Chiaramente non è possibile diventare allevatori da un giorno all’altro. E’ necessario infatti avere lo spazio necessario e delle competenze minime che si possono acquisire solo con l’esperienza diretta.

In generale le Galline ed i Conigli sono gli animali più facili da allevare, che richiedono poco spazio e possono fornire una buona dose del nostro fabbisogno giornaliero di proteine.

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