RÂJA-YOGA, MEDITAZIONE E ELEVAZIONE DI FREQUENZA …
Ins.: sahia e Valbonesi Enrico tel 3882498530
Lo scopo del râja-yoga è il raggiungimento di un più elevato stato di coscienza, dove, con la cessazione di ogni agitazione mentale, si raggiunge la condizione di «puro testimone», sicché le illusioni dell’esistenza ordinaria svaniscono e si ottiene la suprema armonia.
Il râja-yoga – compiutamente esposto negli Yogasûtra di Patañjali – può quindi essere considerato il punto di arrivo di quelle vie dello yoga che mirano al controllo e alla gestione delle energie e forniscono potenti mezzi ausiliari a chi pratica le impegnative tecniche di concentrazione.
Gli argomenti trattati saranno i seguenti:
– Significato di meditazione in Oriente e in Occidente.
– Significato di nirodha.
– Stati mentali: dispersione, concentrazione, sospensione.
– Relazione con le altre vie dello yoga tutti i tipi di yoga .
– Classificazione delle tecniche nelle diverse tradizioni dello yoga e influenze reciproche fra le diverse componenti dell’individuo.
– Influenza della posizione seduta e dello stato della colonna vertebrale.
– Consapevolezza nella vita quotidiana.
– Consapevolezza dei pensieri.
– Tecniche ausiliare (trâtaka, khecharî-mudrâ, sanmukhî-mudrâ, nâsâgra-drishti, bhrûmadhya-drishti).
– Tecniche di visualizzazione.
– Yoga-nidrâ.Lo Yoga Nidrā è un’investigazione sistematica, nel profondo rilassamento, di ciò che oscura l’equanimità ossia la propria pace profonda
– Nâda-anusamdhâna.
secondo step
– Identificazione e disidentificazione.
– Concentrazione su supporti esterni (yantra, mandala).
– Concentrazione sul cidâkâsha.
– Ajapa-japa.
– Concentrazione su mantra mentali.
verranno usati gli appunti dei corsi presi dal docente dei passate lezioni del corso su indicato :